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domenica 14 ottobre 2012

"Mare in Vista" - un lungomare d'a-mare


MARE IN VISTA – CULTURADAMARE
(Presso lo spazio "MACROMIX" - Lungomare Duca degli Abruzzi, all’altezza di p.zza Scipione l’Africano - a cura di Affabulazione Edizione)

Sabato, 13 ottobre, alle ore 16, ci sarà la presentazione del libro "
Ostia vista dall'alto" (Ed. “Il Librario”) del giornalista de Il Messaggero, Giulio Mancini, con la consulenza scientifica di Oreste Albarano e la collaborazione dell’Istituto Centrale per il Catalogo e la Documentazione del Ministero per i beni e le attività culturali. “Ostia vista dall’alto” può essere considerato a pieno titolo un documento storico, un viaggio lungo il secolo di vita del Lido di Roma. La sua storia, la sua evoluzione, la sue trasformazioni urbanistiche raccontate attraverso le testimonianze documentarie e foto d’epoca.

Alle 17 sarà la volta dello scrittore Luca Moretti, fondatore della rivista letteraria “TerraNullius” e curatore della collana di narrativa minimale “Microlit”. Presenterà "Il senso del piombo", Ed. Castelvecchi. Autore anche di altri due romanzi “Cani da rapina” (Purple press, 2009), la graphic novel “Non mi uccise la morte”, sceneggiato per le matite di Toni Bruno (Ed. Castelvecchi), presenterà il romanzo “Il senso del piombo” (Ed. Castelvecchi), legato ai precedenti dal filo della violenza. I tre libri costituiscono una sorta di trilogia: in “Cani da rapina” la violenza di strada, in graphic novel “Non mi uccise la morte” la violenza delle istituzioni, infine ne “Il senso del piombo” la violenza politica. Ma non è, la violenza, il solo tema ricorrente: c'è Roma, la Città eterna, l'Impero che ha ucciso Cristo per fondare il suo regno eterno.

Domenica 14 ottobre alle 11 Salvatore Spoto, giornalista e scrittore, presenterà "L'altra Roma", racconto di un viaggio tra i misteri del passato alla scoperta dell'alba del presente" (Ed. Città del sole). C’è il reportage "vissuto" nell'Ostia Antica, da un marinaio di duemila anni fa che, parlando con gli antichi vigili del fuoco e incontrando gente, finisce per scoprire la nascita del moderno nel passato. Ma non c'è sola Ostia, ma anche Roma, attraverso sbarchi di marinai e aneddoti, un racconto del passato che anticipa il presente.

Alle ore 15 il giornalista Daniele Nalbone, nonché autore di diversi libri d’inchiesta, presenterà "Mani sulla città" (Ed. Alegre), scritto insieme all’urbanista Paolo Berdini, un’analisi della Roma “transitata” da Veltroni ad Alemanno, per comprendere cosa c’è dietro l’abbattimento di Tor Bella Monaca, chi guadagnerà dalle speculazioni dell’Eur, chi spinge per raddoppiare l’aeroporto Leonardo Da Vinci e costruire i porti di Fiumicino e Ostia, qual è il modello di governance degli ultimi 15 anni a Roma. Il libro farà da apertura alla tavola rotonda sul tema del "waterfront".

Alle 17 si proseguirà con la presentazione di “Tabacco” (Ed. Cinaski), dello scrittore ostiense Roberto Fraschetti. Un romanzo che, come ha scritto il critico letterario Lorenzo Gasparrini, “comincia come il più classico dei ‘cappa e spada’, poi ha una virata claustrofobica e saggistica come ne 'La montagna incantata', ha uno dei più classici colpi di scena romanzeschi a introdurre una lunga parte strutturata come un giallo/thriller; non manca una breve incursione nell’horror per poi concludersi come un “classico” sudamericano. Un libro che si interroga sulla parola 'rivoluzione' e fornisce una risposta – una tra le tante possibili – e non dal punto di vista storico o politico, perché quello è il compito di altri tipi di scrittura, bensì elabora una risposta esistenziale, valida per un solo uomo (e per di più inventato, inesistente) nella speranza che possa essere d’esempio per altri".

Il programma completo di "Mare in Vista"  al seguente link

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