L'intervista di Prensa Latina: "Cuba en la narrativa del italiano Roberto Fraschetti"

L'isola dei Caraibi e il Vento che non smette di soffiare. Le scelte di ogni giorno, le frequentazioni, le parole impresse su carta nel tentativo di non arrendersi all'onda consumistica che attanaglia questo paese. Sono stati questi gli argomenti al centro di un confronto con Frank Gonzàles, inviato di Prensa Latina (l'agenzia di stampa cubana) curioso di comprendere perché mai un italiano si è ritrovato a scrivere quattro romanzi sulla storia delle Rivoluzioni Cubane. Non è stato difficile rispondere: la Revòlucion del 1959 non è stata solo la rivoluzione di un'isola e di un popolo, ma un Vento capace di agitare le coscienze del mondo intero. Per questo, a distanza di anni, ancora mette paura. E senza esitare, ho aggiunto, che racconto di un popolo puro ideologicamente e rivoluzionario nella pratica di ogni giorno, che sa trasmettere, come nessuno, la necessità di una rivoluzione. Un canto oggi più che mai necessario. Con il proposito di rincontrarci, ci siamo salutati come succede tra amici, alla cubana ... hasta la victoria.

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